Ciao
le vacanze stanno quasi finendo e mi sembra ieri quando sono iniziate. Non amo
fare bilanci e pensare a tutto ciò che avrei voluto fare. Mi piace pensare che
sarebbe bello vivere pensando che ogni giorno che viviamo è l’ultimo, in modo
da viverlo sempre più intensamente. Sembra strano ma a volte mi piacerebbe che
le mie giornate fossero talmente dilatate perché ho la sensazione che il tempo
a volte non basti per fare tutto ciò che voglio. Insomma ho ancora più progetti
di prima e uno è quello di dedicarmi ad una nuova passione: il cake design. Lo
so che è troppo ambizioso, ma poi vi aggiorno. Per ora devo imparare a fare
tutto, anzi se qualcuno ha voglia di aiutarmi con consigli e altro fatemi
sapere.
Per
oggi vi posto una ricetta del grande Montersino che può essere usata in varie
occasioni: antipasti, happy hours, buffet... Io l’ho usata come antipasto in
piedi per una cena tra amici e ho sorpreso un po’ tutti.
P.s. :
Insomma io sono una di quelle tante persone affette da Montersinite acuta, ma adoro le creazioni del
maestro, come spiega le sue ricette e come poi, non senza sforzi e con dosi se
pure enormi, riesco a ripetere delle cose che hanno un aspetto più o meno
accettabile.
Girelle di mozzarella ( di L. Montersino)
Ingredienti:
Per il pane di mozzarella:
500 g farina forte 360W
200 g latte intero
20 g lievito di birra
50 g burro
8 g sale
10 g zucchero
200 g mozzarella fresca
Per la finitura:
100 g concentrato di pomodoro
1 pizzico
origano secco
Procedimento:
Versare
nella planetaria la farina, lo zucchero e il lievito sbriciolato. Montare il gancio e avviare la planetaria al minimo.
Versare
il latte poco alla volta.
Quando
l’impasto è ancora grezzo, aggiungere la mozzarella tagliata a dadini.
Fare
ammorbidire il burro e aggiungerlo un po’ alla volta solo dopo che si sia
formata la maglia glutinica.
Se
l’impasto dovesse risultare troppo solido, aggiungere un po’ di latte o di
acqua. Salare e aspettare che l’impasto diventi sodo, ma morbido e non unto.
Toglierlo
dalla planetaria e lavorarlo sulla spianatoia portando i bordi esterni nella parte sottostante e poi formare con il movimento rotatorio
delle mani una palla pareggiata sotto.
Per
dare forza all’impasto coprire con della pellicola e mettere a riposare in
frigo per 20 minuti, in modo che l’impasto risulti rilassato.
Intanto condire il concentrato di pomodoro con olio,
sale e origano secco.
Spolverizzare
il piano di lavoro con la farina e stendere l’impasto a forma rettangolare
dello spessore di circa 3 mm.
Pareggiare
i bordi del rettangolo e stenderci sopra il concentrato di pomodoro condito in
precedenza, lasciando vuota una striscia di un 1 cm vicino ad un solo bordo.
Arrotolare
la sfoglia su se stessa, avvolgere nella
pellicola e riporre il rotolo in freezer
finché l’impasto non si sia
indurito.
Stendere
su una teglia un foglio di carta da forno.
Togliere
il rotolo dal freezer, eliminare la pellicola e tagliare con un coltello a sega
rondelle di circa 2 cm di spessore e adagiarle
sulla teglia ben distanziate.
Ricoprire
con della pellicola e far lievitare per circa un’ora a 30° C.
Dopo
che sono lievitate, spennellare le girelle con dell’olio e. v. o. ed infornarle
a 220°C - 230° C per 5 – 7 minuti.
Per
servirle, infilzarle su stecchi di legno come se fossero dei lecca lecca e
disporre in un recipiente contenente del
sale grosso, per evitare che cadano.