Meringhe francesi

Ho finalmente provato a fare le meringhe francesi seguendo la ricetta del maestro Luca Montersino e questo è il risultato

Penso che potrei fare di meglio ma come prima volta  forse non dovrei lamentarmi. Se però vi va, io accetto consigli per ottenere un risultato migliore.

Meringhe francesi  (Ricetta di L. Montersino)

Ingredienti:

280 g albumi

560 g zucchero semolato

Procedimento:

Montare in planetaria a velocità 4 gli albumi e 1/ 3 dello zucchero semolato.

Quando il composto avrà raddoppiato il suo volume, aggiungere l’altro terzo dello zucchero e continuare a montare.

Una volta ottenuta una montata ben ferma, unire l’ultima parte di zucchero.

Cuocere in forno ventilato a 90° C per 2- 3 ore, tenendo lo sportello semiaperto con una forchetta.

N.b.: Io ho aggiunto qualche goccia di limone e  ho tenuto il forno acceso per 2 ore e poi le ho lasciate in forno per tutta la notte.

Panini alla ricotta

Erano due anni che non preparavo più questo tipo di pane, poi ieri ho comprato la ricotta e ho deciso di provare a rifarlo. Ho, pero’,  cambiato il tipo di farina e ho usato il lievito madre. L’aspetto è lo stesso e mi sembra che i panini siano venuti più croccanti e anche più digeribili.

Panini alla ricotta

    

Ed ecco come si preparano:

Ingredienti:

500 g farina di Kamut

170 g lievito madre

250 g ricotta

150 g latte

2       uova

15   g olio e.v.o.

15   g zucchero

15   g sale

10   g zucchero

Procedimento:

Versare la farina a fontana e aggiungere nel centro la ricotta, le uova, il lievito e lo zucchero.

Impastare aggiungendo il latte. In ultimo aggiungere il sale. Dare la forma desiderata, disporli  su una teglia ricoperta di carta da forno e aspettare che lievitino. Spennellare con un tuorlo d’uovo e cuocere in forno a 180° c per 15 minuti

Camille

Ricordo che quando ero piccola non mi piacevano le camille, ma le ho viste preparare da mia sorella e le ho trovate così belle che non  ho proprio saputo resistere alla tentazione di fotograrle e pubblicarne la  ricetta. Non hanno davvero un bellissimo aspetto?

Brava! A me sono piaciute e voi che ne dite?

Ecco la ricetta:

LE CAMILLE

Ingredienti:

2       uova

250 g zucchero

100 g farina di mandorle

300 g carote

280 g farina

100 g olio

100 g latte

8    g lievito

1 / 2 bacca di vaniglia

1      pizzico di sale

Procedimento:

Tritare le carote.

Montare con una frusta le uova con il sale, lo zucchero e la polpa della bacca di vaniglia.

Aggiungere le carote, l’olio e la farina setacciata.

Terminare aggiungendo il lievito sciolto nel latte.

Versare l’impasto nei pirottini e cuocerli in forno ventilato a 200°C  per 20 minuti.

Gnocchi di patate viola con nasello e pomodorini pachino

Mi hanno regalato delle patate viola e ho pensato che sarebbero state perfette per fare gli gnocchi, anche se non è stato facile pensare ad un abbinamento adeguato. Diciamo che sapevo che con il pesce non avrei corso rischi e quindi sono andata sul sicuro. Ed ecco i miei

Gnocchi di patate viola con nasello e pomodorini pachino

Ingredienti (per 5 porzioni):

Per gli gnocchi:

550 g patate viola

200 g farina 00

1       uovo

q.b.   sale

50  g grana grattuggiato

Per il condimento:

200 g nasello

200 g pomodorini pachino

q.b. sale e pepe

q.b. olio e.v.o.

2    spicchi d’aglio

Per la finitura:

100  g grana grattugiato

Procedimento:

Lavare e lessare le patate fino a completa cottura.

Sbucciarle e passarle con lo schiacciapatate.

Versare sulla spianatoia la farina a fontana e inserire nel suo interno tuttti gli ingredienti. Impastare sino ad ottenere un composto sodo ed omogeneo.

Formare dei cilindri, tagliarli a tocchetti e cavarli usando i rebbi di una forchetta o l’apposito utensile.

Tagliare il nasello in tocchetti regolari.

In un tegame riscaldare un filo d’olio, aggiungere uno spicchio d’aglio e far cuocere il pesce a fuoco vivace.

Regolare di sale e pepe e allontanare dal fornello.

In un altro tegame rosolare in un filo d’olio uno spicchio d’aglio e una volta dorato aggiungere i pomodorini precedentemente lavati e tagliati in quattro spicchi.

Cuocere a fuoco vivo.

Salare,  pepare e allontanare dal fornello.

Riscaldare un padellino e quando è ben caldo versarvi dentro il grana grattugiato a formare una cialdina da adagiare su una scodella rovesciata.

Cuocere gli gnocchi e non appena salgono a galla scolarli nel tegame in cui è stato cotto il pesce.

Dopo averli fatti bene amalgamare aggiungere i pomodorini e saltare il tutto.

Servire gli gnocchi dentro la cialdina di grana dopo averli irrorati con un filo d’olio e.v.o..

Crema di zucchine con crostini di pane

Le zucchine sono una verdura tipica della tarda primavera ed estate, anche se ormai ci sono nei nostri mercati  per tutto l’anno. Oggi le ho scelte per festeggiare l'arrivo della Primavera. Sarà per il loro colore verde, che mi infonde speranza e anche perché hanno delle ottime caratteristiche nutritive: contengono poche calorie, vitamine A e C, sono molto povere di sale e ricche di acqua. Ecco qui la mia proposta per una

Crema di zucchine con crostini di pane

Ingredienti (per 4 porzioni):

300 g zucchine

   1    scalogno

q.b.   olio e. v. o.

100 g patate

100 g pane in cassetta

q.b.    sale

2     l brodo vegetale

q.b.   foglie di basilico

Preparazione:

Lavare e tagliare le zucchine e le patate a dadini.

Versare in un tegame un filo d’olio e rosolarvi uno scalogno. 
Aggiungere le patate e le zucchine, farle insaporire e terminare la cottura coprendole con il brodo vegetale.

Tagliare il pane in cassetta in quadratini.

Versarli in una pirofila e  tostarli per qualche minuto in forno a 180° C.

A fine cottura delle zucchine e patate profumare con qualche foglia di basilico e frullare il composto con un minipimer.

Impiattare la crema in una ciotola e adagiare sulla sua superficie i dadini di pane tostati. Decorare con un  ciuffetto di foglie di basilico e con un filo d’olio.

Spaghetti alle canocchie

Amo  il pesce, ma la pasta con le canocchie, o cicale, è forse tra le mie preferite.

E' una ricetta veloce, economica e di facile esecuzione. 

 

Spaghetti alle canocchie

Ingredienti (per 4 persone):

  12     conocchie

240  g spaghetti

100  g pomodori datterini

q.b.     olio e.v.o.

q.b.     sale

   2     spicchi d’aglio

 10   g prezzemolo

   1      peperoncino

100 ml vino bianco secco

Procedimento:

Lavare e pulire le conocchie.

Riscaldare in una padella un filo d’olio e rosolarvi dentro uno spicchio d’aglio in camicia schiacciato e un peperoncino intero. Aggiungere le canocchie e dopo qualche minuto sfumare con  il vino bianco secco. Aspettare che evapori e allontanare dal fornello

In un altro tegame aggiungere un filo d’olio e uno spicchio d’aglio e cuocere i datterini, precedentemente lavati e tagliati in 4 parti. Cuocerli a fuoco sostenuto per qualche minuto.

Cuocere gli spaghetti e scolarli a metà cottura nel tegame  del pesce aggiungendo dell’acqua di cottura della pasta. A cottura ultimata, aggiungere i pomodorini e spadellare.   

Impiattare e guarnire con le canocchie e con il prezzemolo tritato.

Muffins alle fragole

Ieri ho trovato sul blog “Cucinare… la mia passione” un’iniziativa troppo invitante “ Un giorno da Muffins” in cui si chiedeva di festeggiare tutti insieme l’arrivo della Primavera postando il giorno 21 Marzo su tutti i blog di cucina una ricetta dei muffins.  Non ho saputo resistere perché adoro questi dolcetti ed ecco qui la mia proposta:

MUFFINS di primavera                                       

Ingredienti:

200 g farina 00

  30 g cacao amaro in polvere

  15 g baking

100 g zucchero

  75 g uova intere

  70 g burro

300 g latte

100 g fragole

Procedimento:

Unire tutte le polveri  (farina, zucchero, cacao e baking).

Far fondere il burro.

Unire il latte alle polveri e mescolare con una frusta.

Aggiungere il burro fuso e le fragole tagliate a dadini.

Versare il composto in un sac a poche e riempire i pirottini di carta posti nello stampo da muffins per 3/4 della loro altezza.

Infornare a 190°C per 15 minuti.

Cannoli con mousse di broccoli

Ho aperto il mio blog quasi un anno fa, ma per una serie di remore e contrattempi non ho pubblicato quasi nulla. Con il nuovo anno ho deciso che avrei dovuto riprendere l’avventura del blog e sono appena tre mesi che sto varcando il confine inesplorato del web e della fotografia. Con grossa fatica sto cercando di imparare a costruire il mio spazio online. Come tutti i bimbi che iniziano a muovere i primi passi io sto cercando di carpire un po’ qua e un po’ là gli ingredienti principali, i trucchi e gli abbellimenti di cui si ha bisogno per gestire un blog. Una decina di giorni fa mi sono imbattuta in un blog in cui c’era un contest davvero intrigante, in cui si richiedeva di creare un piatto in cui si alternassero  le consistenze. Una sfida interessante a cui non ho saputo resistere , perché in cucina adoro giocare con i contrasti.

Non è stato facile capire cosa significasse inserire un banner, un link, ma alla fine ce l’ho fatta ed ecco qui il mio piatto:

Cannoli con mousse di broccoli

 Ingredienti:

Per la mousse di broccoli:

100 g  panna

  60 g  burro

  30 g  parmigiano grattuggiato

    2 g  colla di pesce

  10 g  acqua

    1     spicchio d’aglio

500 g  broccoli

q.b.     sale

     1    peperoncino

Per la finitura:

    1     confezione di pasta sfoglia

  20 g di parmigiano grattuggiato

Procedimento:

Lessare in acqua bollente salata i broccoli, precedentemente lavati e tagliati in cimette,  per circa 7 minuti, avendo cura di lasciarli leggermente al dente.

Scolarli e immediatamente raffreddarli in una ciotola contenente acqua e ghiaccio, in modo da  mantenere inalterato il colore della verdura.

Riscaldare in un tegame un filo d’olio, uno spicchio d’aglio in camicia e un peperoncino intero e rosolare i broccoli.

Ammorbidire in acqua fredda  la colla di pesce.

Preparare la mousse facendo riscaldare la panna,  il burro e il parmigiano.

Aggiungere la colla di pesce, precedentemente strizzata e i broccoli, avendo cura di eliminare l’aglio e il peperoncino.

Regolare di sale e frullare con il minipimer.

Raffredare in frigo.

Stendere, intanto,  la pasta sfoglia ad uno spessore di 3 mm e ricavarne delle striscioline da arrotolare una affianco all’altra sui ferri che si usano per fare i cannoli.

Allinearli su una teglia su cui è stato posto un foglio di carta da forno e spolverizzarli con il parmigiano grattugiato.

Cuocere in forno a 160° C fino a renderli dorati.

Con questa ricetta partecipo al contest colors & food…what else? Verde, aspettando la primavera di Cinzia e Valentina dal 5 al 25 marzo 2012

Fagottini primavera su crema di zucchine

Il web era per me ancora un illustre sconosciuto, quando due settimane fa,  mi sono imbattuta nel blog Menù Turistico e ho letto che per partecipare al contest di Marzo sulle crèpes si dovevano  preparare delle crepes dolci o salate. “Che bello! “ mi sono detta: “ questa ricetta fa proprio per me” e così ho cercato di attivarmi per vedere come fare per esserci anche io. Non sapevo, pero’, da dove partire, né quale ricetta provare. L’unica cosa per me certa era che dovevo preparare per il giorno dopo il pranzo della domenica, per cui ho pensato a dei fagottini di crèpes con un ripieno un po’ singolare. Ne è venuto fuori un piatto gustoso,  che è stato molto gradito dai miei ospiti, che sono in genere, alquanto esigenti e anche molto critici nei miei confronti, per cui partecipo anche io all’Emmetichallenge di Marzo 2012 con questa ricetta:  

Fagottino primavera su crema di zucchine

Ingredienti:

Per le crepes di Giuseppina :
150  g  farina 0
350 ml latte
50   ml acqua
2          uova medie
1/2       cucchiaino da caffè di sale
30 g     burro chiarificato per cuocere

Per il ripieno:

350 g  carne tritata

1/2       peperone giallo
1/2       peperone rosso
1          zucchina
1/2       melanzana
1          cipolla
1          carota
1          gambo di sedano
60 ml   vino bianco secco
30 g     burro
q.b.      olio e.v.o.
q.b.      sale e pepe
Per la salsa bechamel:

500 ml latte

30 g     burro

30 g     farina 00

q.b.      sale e pepe

q.b.      noce moscata

Per la crema di zucchine:

2          zucchine

100 g   patate

q.b.      brodo vegetale

q.b.      sale

1          scalogno

Per la finitura:

10        crepes

 ½ l      salsa bechamel
50 g     scamorza 

q.b.      parmigiano

q.b.      gambi di sedano

q.b.      burro

Procedimento:

Per le crepes:

Rompere le uova in una terrina e sbatterle  con una frusta.

Aggiungere alternando la farina setacciata e il latte/acqua ,mischiando bene fino ad avere una pastella piuttosto liquida e liscia.

Aggiungere il sale,mischiare e lasciare riposare almeno un'ora .
Fare  sciogliere 30 gr di burro chiarificato in un pentolino , scaldare bene la padella per le crépes ,ungerla con il burro usando un pennello ( possibilmente in silicone) versare con un mestolino  la quantità di pastella necessaria per una crépe ( per una padella di 22 cm io metto 30 ml di pastella.  A questo punto far  "ruotare" la padella per spargere uniformemente la pasta, far cuocere fino a che sarà ben dorata , quindi girarla e finire la cottura dall'altra parte.

Per il ripieno:

Fare una brunoise di cipolla, carota e sedano ( dadini molto piccoli)  e farla rosolare in un pò di olio e di burro.
Soffriggere nella brunoise la carne tritata.
Sfumare con del vino bianco secco e far cuocere a fuoco basso. ( Io uso la mia fantastica pentola a pressione per far cuocere il trito di carne e verdure e garantirmi una cottura perfetta).
Tagliare, intanto, a julienne i peperoni, la parte verde delle zucchine e la parte scura delle melanzane e soffriggerle separatamente in una padella.
Far scolare le singole verdure in modo da far perdere loro  l'olio in eccesso.
A cottura ultimata della carne aggiungere le verdure precedentemente soffritte.

Per la crema di zucchine:

Lavare e tagliare a dadini la parte verde delle zucchine.

Lavare, sbucciare e tagliare a dadini una patata.

Riscaldare in una padella un filo d’olio e rosolare uno scalogno.

Aggiungere le zucchine e la patata e  cuocerle coprendole con un po’ di brodo vegetale.

A cottura ultimata, regolare di sale e pepe e frullare con un minipimer.

Per la salsa bechamel:

Bollire il latte con sale, pepe e noce moscata.

Preparare un roux facendo sciogliere in un padellino burro e farina.

Appena bolle il latte aggiungerlo al roux e aspettare che ritorni di nuovo a bollire.

Cuocere per pochi istanti e allontanare dal fornello.

Per la finitura:

Per assemblare le crepes mettere nel centro un po’ di ripieno, qualche tocchetto di scamorza precedentemente tagliata a dadini e del parmigiano grattugiato e chiuderle con  un  gambo di sedano (tagliato a julienne in tutta la sua lunghezza), precedentemente scottato in acqua bollente per pochi attimi e raffreddato in un recipiente contenente acqua e ghiaccio.

Far sciogliere un po’ di burro e spennellarlo sulla superficie dei fagottini.

Mettere le crepes in pirottini di alluminio, spolverizzarle con del parmigiano grattugiato e infornarle per pochi minuti a 180° C.

Versare nel piatto da portata un po’ di crema calda di zucchine, adagiare nel suo centro il fagottino appena sfornato e versare un filo d’olio.

     

Risotto con scarola riccia e mela rossa

Oggi avevo voglia di  giocare con i sapori e con i colori  e quindi ho mescolato un pò gli ingredienti :

Ingredienti per 4 persone:

320g Riso vialone nano

   1   Mela rossa

150g Scarola riccia

100g Tea verde

 30g  Lardo

  1lt   Brodo

   1    Scalogno

 q.b. Olio evo

 q.b. Burro

 q.b. Prezzemolo grana sale e pepe

Procedimento:

Lavare e tagliare la scarola riccia in modo grossolano.

Rosolare lo scalogno affettato con due cucchiai di olio, versarvi dentro il riso e tostarlo per 1 minuto.

Bagnarlo con il tea verde caldo e sfumarlo.

Proseguire la cottura con il brodo.

Scaldare in un tegame una noce di burro e due cucchiai di olio e cuocervi dentro la scarola. 

Salarla e peparla a fuoco molto alto, fino a farla appassire.

Aggiungere le mele e cuocerle per un minuto.

Tagliare il lardo e un minuto prima che il riso sia cotto unire la scarola e le mele.

Mantecare il risotto, fuori dal fuoco, con il lardo e un cucchiaio di grana.

"Questa ricetta partecipa al contest Rice Blogger 2012 " http://risaterisotti.blogspot.it/2012/01/rice-blogger-2012-di-risate-e-risotti.html

"Questa ricetta partecipa al contest Rice Blogger 2012 " http://lepellegrineartusi.blogspot.it/2012/03/risate-e-risotti-il-contest.html

                                                                                                                      

Uova affogate su letto di carciofi

L'idea di creare un blog è nata dalla voglia sì di parlare di cibo e di condividere l'esperienza emozionale legata al sapore, ai colori, ai profumi e agli odori delle materie prime e di tutto ciò che si riesce a creare con il cibo, ma anche dalla richiesta della mia cucciola, che sarebbe dovuta andar via di casa per frequentare l'università, di raccoglierle delle ricette veloci, gustose e soprattutto facili da rifare. Allora ho deciso di  postare una ricetta che rispondesse al bisogno di chi ha poco tempo da passare tra i fornelli, ma ha necessità di fare un pasto sostanzioso, quasi completo e intrigante da vedere:

Ecco come si prepara:

Ingrediente (per 1 porzione):

1 uovo freschissimo

2l acqua

2cl aceto

1 carciofo

1 limone

q.b. sale

q.b. olio e.v.o.

1 spicchio d’aglio

q.b. pepe

Procedimento:

Eliminare le foglie più dure del carciofo, tagliarlo in due parti, eliminare la peluria interna e metterlo a bagno in un recipiente contenente acqua e succo di un limone.

Lavarlo e tagliarlo in fette sottili.

Cuocerlo in una padella contenente un filo d’olio e uno spicchio d’aglio.

Salare e pepare a piacere.

Far bollire, intanto,  in una casseruola l’acqua in cui è stato aggiunto l’aceto e far scivolare dentro un uovo e  cuocerlo per 3 minuti

Impiattare creando un letto di carciofi su cui adagiare l’uovo.

Pan Brioche salato

Giorni fa sfogliando un libro di storia ho letto  che la frase famosa  “Se non hanno pane, che mangino brioche!” , fu  rivolta al popolo francese affamato e fu  attribuita ingiustamente per anni alla regina Maria Antonietta. Ormai è certo, invece, che tale espressione  non sia mai stata pronunciata dalla regina, ma dalla moglie del re Luigi XIV, Maria Teresa. Quindi riflettendo sulla  lunga storia e tradizione del pan brioche si è acceso in me il desiderio di preparare una mia versione salata e  regale

 

Ingredienti:

350 g di farina 00

3 -4 uova

100 g parmigiano grattugiato

150 g latte

1 cubetto di lievito di birra

150 g di olio

1 cucchiaino di zucchero

30 g salsiccia stagionata

30 g emmenthaler

30 g asiago

q.b. sale

Procedimento:

Mescolare nella ciotola della planetaria la farina setacciata e il lievito sbriciolato. Aggiungere  il latte,il parmigiano, lo zucchero ed infine le uova un po’ alla volta. A seguire versare una parte di olio  avendo l’accortezza che si sia ben assorbito, prima di aggiungerne dell’altro . Continuare fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Inserire come ultimo ingrediente  il sale.  Trasferire l’impasto sulla spianatoia e aggiungere la salsiccia,  l’emmenthaler e l’asiago precedentemente tagliati a cubetti. Trasferire  l’impasto nello stampo precedentemente  imburrato e infarinato (operazione da evitare nel caso in cui si usi uno stampo al silicone) e far lievitare per un paio d’ore. Infornare a 180° C per una ventina di minuti ( controllando la cottura con uno stecchino).

Blinis con spinaci e robiola

Questa è una ricetta presa da Cucina naturale di Febbraio 2012, intitolata " Frittelline di spinaci e stracchino", che io però ho leggermente ritoccato.
E'  una ricetta troppo bella perchè ha i colori della primavera ed è  comunque semplice da preparare. Ecco come è suggerita nella rivista Cucina Naturale:
Ingredienti : ( per 4 porzioni)
150 g di farina 
150- 200 g di stracchino ( io ho usato 150 g di robiola)
2 uova
100 g di spinaci da insalata
1 cucchiaio di prezzemolo tritato ( io ho usato il basilico)
1 cucchiaino di lievito per dolci non vanigliato ( io ho usato il baking)
20 g di burro
150 ml di latte
q.b. olio e.v.o.
q.b. sale e pepe

Procedimento:
Mescolare con una frusta le uova, la farina e il latte evitando la formazione di grumi.
Aggiungere il burro fuso, il baking, il basilico precedentemente spezzettato con le mani, il sale e il pepe ad ottenere una pastella consistente.
Terminare aggiungendo una chiffonade di spinacini ( cioè degli spinaci tagliati a striscioline).
Riscaldare in una padella un filo d'olio e versarci dentro un mestolino di  pastella a formare delle frittelline di circa 10 cm di diametro.
Cuocere da entrambi i lati per pochi minuti.

Impiattare spalmando una frittellina con uno strato di robiola e coprendola con un altro blinis a formare una torretta.
Decorare con qualche foglia di basilico.

spaghetti allo zafferano con calamari e pomodori datterini

Ciao! Ritorno dopo quattro giorni in cui ho guardato quello che succedeva al mio blog senza però riuscire a prendere il coraggio di cucinare e pubblicare qualcosa. La paura vagando nella globosfera è stata quella di non essere all' altezza, ma poi qualcuno ha cercato di incoraggiarmi e io finalmente mi sono detta che stare immobile a guardare non serve a nulla. E così, oggi, ho deciso di riprovarci e finalmente sono riuscita a ritrovare la voglia di esserci  e mi sono ripromessa di non pensare più all'infinità di post che pubblicate e all'enorme numero di lettori che ruotano solo intorno ai vostri blog e ho preparato un primo veloce, ma colorato e gustoso

 Ingredienti: ( per 4 persone)
300 g di calamari
100 g pomodori datterini
q.b. olio e.v.o.
q.b. vino bianco secco
2 spicchi d'aglio
basilico
1 peperoncino piccante
280 g spaghetti
0.01 g zafferano
q.b. sale e pepe
Procedimento:
Pulire i calamari e tagliarli a julienne.
Riscaldare in un tegame un filo d'olio, uno spicchio d'aglio schiacciato e un peperoncino aperto e privato dei semini.
Aggiungere i calamari, cuocerli per pochi minuti , avendo cura di sfumarli con un pò di vino bianco secco.
In un altra padella, contenente un filo d'olio e uno spicchio d'aglio, far cuocere per pochi minuti i pomodori datterini precedentemente lavati e tagliati in quattro spicchi.
a fine cottura salare e pepare a piacere.
Intanto cuocere gli   spaghetti in acqua in cui è stato aggiunto dello zafferano in polvere.
Scolare la pasta a metà cottura e versarla nel tegame contenente i calamari .
Terminare la cottura, aggiungendo solo alla  fine i pomodorini.
Impiattare e condire con una macinata di pepe, qualche foglia di basilico e un filo d'olio e.v.o.

Fagottini ripieni di confettura di albicocca

Sono giorni che non pubblico più nulla, tutte le volte che cerco di postare qualche nuova ricetta la scrivo ma subito dopo la parcheggio, perchè non mi sembra adeguata. Forse sono sempre ancora un pò in crisi perchè mi imbatto in tantissimi blog con schiere di followers e un enorme numeri di ricette pubblicate e il mio blog sembra sempre più misero. Oggi ho provato ad  uscire da questa forma depressiva, nel modo che mi piace di più ho indossato il mio grembiule e ho iniziato a preparare dei fagottini ripieni di confettura d'albicocca.

Ingredienti:
300 g farina 00
125 g di yogurt
100 g  zucchero
70 g di burro
8 g di baking
q.b. sale
q.b. confettura di albicocche
1 uovo 
Procedimento:
Setacciare sulla spianatoia la farina a fontana.
Versare dentro lo zucchero, un pizzico di sale, lo yogurt, il baking e il  burro fuso.
Impastare fino ad ottenere un impasto liscio.
Avvolgere con un foglio di pellicola e far raffreddare per almeno 30 minuti in frigorifero.
Stendere la sfoglia e ritagliare  delle strisce di forma rettangolare di altezza una decina di cm.
Al centro delle strisce disporre uno strato di confettura lasciando un pò di spazio dai bordi esterni.
Avvolgere la striscia su se stessa a formare un cilindro.
Schiacciare con un dito il cilindro ogni 3 cm e tagliare con una rotella.
Spennellare i fagottini con uovo precedentemente sbattuto e disporli su una teglia da forno ricoperta di carta da forno.

Infornare a 180° C per circa 15 minuti.