Ciao a tutti,
in
questi due giorni, che sono rimasta bloccata in casa, ho riflettuto molto sul
fatto che alcune volte a fine di una giornata mi sembra di aver sprecato il mio
tempo, o altre volte, al contrario, ho come la sensazione che la mia giornata
sia durata troppo poco per finire già. Talvolta mi perdo nel progettare il
domani e poi la mia vita invece va in un’altra direzione. Mi sono, allora,
ritornate alla mente le parole di Seneca:
“Comportati così, Lucilio mio, rivendica il tuo diritto su te
stesso e il tempo che fino ad oggi veniva portato via o carpito o andava
perduto raccoglilo e fanne tesoro. Convinciti che è proprio così, come ti
scrivo: certi momenti ci vengono portati via, altri sottratti e altri ancora si
perdono nel vento… Dunque, Lucilio caro, fai quel che mi scrivi: metti a frutto
ogni minuto; sarai meno schiavo del futuro, se ti impadronirai
del presente. Tra un rinvio e l’altro la vita se ne va. Niente ci
appartiene, Lucilio, solo il tempo è nostro”.
Seneca
Lettere a Lucilio (Libro I)
Ebbene penso che il mio impegno
nel mettere a frutto ogni attimo debba essere d’ora in poi il mio obiettivo
primario.
Bene! Ora, pero’, non ho voglia
di tediarvi ulteriormente con le mie elucubrazioni, e vi posto l’ennesima prova
di pasta colorata:
Ingredienti:
Per gli gnocchi:
300 g patate
viola o
60 g farina
00
15 g amido
di mais
10 g parmigiano
1 n tuorlo
10 g burro
q. b. noce moscata
Per la finitura:
200 g funghi
cardoncelli
750 g cozze
q.b. olio
evo
2 n
spicchi d’aglio
1 peperoncino
Procedimento:
Per gli gnocchi:
Setacciare
sulla spianatoia la farina e l’amido di mais e formare una fontana.
Versare nel
centro le patate, dopo averle lessate e
tritate con lo schiacciapatate. Unire il burro a pezzetti, il sale, la noce
moscata, il parmigiano e il tuorlo.
Impastare e
formare dei cilindri.
Tagliarli a
tocchetti e con il riga gnocchi o con i rebbi di una forchetta preparare gli
gnocchi.
Per
il condimento:
Fare
aprire le cozze in un tegame con un filo d’olio e uno spicchio di aglio, dopo
averle lavate e private del bisso. Sgusciare la maggior parte di esse e tenerle
in caldo.
Filtrare il liquido di cottura e conservarlo.
Lavare
e tagliare i funghi a fette sottili.
Versare
in una padella un filo d’olio e far soffriggere l’aglio.
Aggiungere i funghi e cuocerli a fuoco vivo per pochi minuti.
Lessare
gli gnocchi in acqua salata e non appena vengono a galla scolarli e unirli ai
funghi, alle cozze, private del loro guscio, e ad un po’ di liquido di cottura.
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Diciamo che così. ..al primo momento. ..mi sembra che il tuo tempo l abbia impiegato alla perfezione. Magari la giornata non è stata delle migliori? Questa è una piccola opera d arte che hai fatto tu, nessuno te la può togliere, hai un dono che rende "utile" ogni tua giornata! !!!
RispondiEliminaTesoro mio! 'Vindica te tibi'! Che grande citazione, lo sai che adoro Seneca alla follia? Conosco bene la sensazione che descrivi, mi è familiare.. molto spesso. Una sensazione di incompletezza, di insoddisfazione.. come se la giornata passata troppo in fretta non avesse avuto uno scopo e non sia stata ben utilizzata: beh, forse dobbiamo solo imparare ad ascoltare noi stesse e gli eventi che stanno attorno a noi molto di più. Dobbiamo assaporare gli istanti e non vederli scorrere via. Grandissima ricetta, tesoro. Bella e saporita.. per non parlare della presentazione: adoro il viola, un capolavoro! Un abbraccio, buona settimana <3
RispondiEliminaA volte giriamo a vuoto..pensiamo a programmare, progettare..e perdiamo di vista il presente, ciò che abbiamo sotto gli occhi..il tuo proposito mi sembra eccellente. Per alcuni versi simile al mio :) Ottima la tua proposta culinaria..ma non c'è da stupirsi :) Un bacione e buona giornata..
RispondiEliminaCiao! l'effetto scenografico è indubbio!
RispondiEliminapoi il condimento è un bellissimo e gustoso duo di mare e monti!
bacioni
Un piatto fantastico, una presentazione e una ricetta meravigliosi. Complimenti.
RispondiEliminaCara Paola, eccomi a ricambiare la tua visita da me, leggo con piacere quella citazione e mi metto a pensare. Mi piace approdare in qualche blog e trovare di che riflettere, oltre ad una bella ricetta. Questo gnocco colorato, condito e presentato in quel modo è strepitoso. A presto
RispondiEliminaquanto mi piacerebbe assaggiarli questi gnocchi... un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaAmmazza che piatto di gnocchi! Cozze e funghi buonissimid evono essere accostati! Ma gli gnocchi.. belli di quel colore.. smackk
RispondiEliminaPer me è esattamente la stessa cosa! L'ho scritto anch'io nel mio post di oggi infatti! Grazie per avermi ricordato le parole di Seneca! ;)
RispondiEliminaChe bel piatto! Complimentissimi cara!
Non ho mai visto le patate viola...danno un colore molto invitante...ciao :)
RispondiEliminaGnocchi e pesce....non c'è bisogno di parole, mamma mia come vorrei essere vicino a questo piatto!!! Bellissima preparazione. Un saluto Manu
RispondiEliminaSono bellissimi Paola!!
RispondiEliminaIo qui le patate viola non le trovo ma i funghi cardoncelli mi piacciono da morire!! Pensa che l'anno scorso mi sono comperata la balletta e me li sono coltivati a casa!!
Un bacione grande e buona serata
Carmen
caspita che specialità!
RispondiEliminaGrazie cara!
Eliminain queste parole di Seneca mi ci ritrovo spesso anche io!
RispondiElimina:-)
Spero che ognuno metta sempre a frutto ogni minuto! Io te lo auguro!
EliminaCiao Paola, come vedi ho subito ricambiato la tua visita!!!! Complimenti per il blog, è davvero bello!!! Alla prossima ricetta!!!
RispondiEliminaGrazie cara e benvenuta nel mio blog! Sono contenta cheti sia piaciuto, allora a presto
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