Ciao a
tutti,
ci
sono delle cose che a volte mi trascino per un tempo infinito forse perché pur
non volendo ammetterlo non sono proprio nelle mie corde, ma mi succede una cosa
strana invece di mollare resisto fino
all’ultimo secondo e poi solo quando non ho più tempo allora decido di
provarci. E così è andata con il solito contest di Menu Turistico, l’Emme Ti
Challenge di settembre. Ci pensate che,
io, che sono una lucana di nascita e che con la tradizione ligura, purtroppo
per me, proprio non ho nulla in comune , avrei mai potuto cimentarmi con una
benedetta torta pasqualina? Be’ io non
ci avrei scommesso un soldo sulla mia partecipazione al contest e fino ad ieri
sera l’intenzione era quella di mollare: inviare una mail di disdetta e via e
invece oggi pomeriggio niente è stato come un tarlo dovevo provarci per forza
anche io. Certo ho fatto la mia variazione nel ripieno, dovuta al fatto che non
potevo per ovvi motivi procurarmi la prescinseua e allora ho optato per l’abbinamento
di due ingredienti collaudati: ricotta e zucchine. Tra mille problemi e varie
cose da fare contemporaneamente, sono finalmente riuscita ad infornare la torta
pasqualina, ma ho fatto troppo tardi e quando mancavano solo dieci minuti alla
mezzanotte la mia torta era ancora nel forno. Allora a malincuore ed
anche un po’ con l’amaro in bocca ho inviato una mail per comunicare la mia
mancata partecipazione al contest e poi sono andata a letto. Stasera mentre controllavo
la mia posta elettronica ho trovato la
risposta di Alessandra Gennaro alla mail
di ieri con la quale mi diceva che se avevo voglia potevo ancora inviare la mia
ricetta perché erano state già concesse delle deroghe per ritardi. Allora ho
deciso di pubblicare lo stesso la mia
Torta pasqualina made in Potenza
Ingredienti:
Per la
sfoglia ho usato la ricetta della Vitto:
300 g farina 0 manitoba
1 / 2 bicchiere
di vino bianco secco
1 / 2 bicchiere
di acqua
30 g olio e. v. o
q. b. sale
Per il ripieno:
200 g zucchine
250 g ricotta
30 g parmigiano
3 n uova
q. b. sale e pepe
q. b. noce moscata
1 n spicchio d’aglio
q. b. olio e. v. o
Procedimento:
Impastare
300 gr di farina “0” (meglio manitoba regge meglio quando si tira sottile) con
sale, 30 gr di olio, ½ bicchiere di vino bianco secco e circa ½ bicchiere di
acqua bastante per una pasta morbida (circa 150 gr di liquidi), ma non
appiccicosa. Dividere in 5 palline e fare riposare coperta almeno 1 ora, meglio
2.
Intanto
preparare il ripieno: tagliare le zucchine a cubetti e rosolarle in un tegame
in cui è stato versato un filo d’olio. Regolare di sale e aspettare che le
zucchine si raffreddino. Unire poi alle zucchine la ricotta e condire con il
parmigiano e un po’ di noce moscata.
Dopo un
paio d’ore stendere una pallina in una sfoglia sottile e foderare il fondo e le
pareti di una teglia tonda (diametro 22-24) unta d’olio facendola un poco
debordare (ungere anche il bordo della teglia altrimenti la pasta si strapperà
quando si deve arrotolarla). Ungere la pasta di olio con il pennello, stendere
la seconda sfoglia. Versare dentro la ricotta con le zucchine. Poi con il dorso
di un cucchiaio fare 3 o 4 incavi a distanza regolare e in ognuno rompere un
uovo; salare, pepare e versare un filo d’olio su ognuno. Tirare sottilmente le
altre 3 sfoglie evitando che si facciano dei buchi; tirarle prima con il
matterello e poi aiutarsi allargando la sfoglia con i pugni infarinati e
ruotandola.
Con questa ricetta partecipo al contest MTChallenge
organizzato dal blog Menu turistico
Bravissima , la tua torta pasqualina è molto bella. Sarebbe stato veramente un peccato non poter partecipare. Un grandissimo in bocca al lupooooo!
RispondiEliminaGrazie cara e crepi il lupo!
EliminaMi spieghi come avremmo potuto escluderti? Una mail che arriva pochi minuti prima della mezzanotte e che dice che la pasqualina ha ancora bisogno di un quarto d'ora di cottura? :-) quando dico che siete unici, ntendo fare riferimento proprio a questo spirito, così leale, così onesto e così combattivo, per cui si finisce sempre per provarci e per non arrendersi di fronte al nemico più pericoloso, vale a dire le nostre paure e le nostre insicurezze. Hai preparato una splendida pasqualina, sia dal punto di vista tecnico che da quello della fedeltà al ripieno della torta "povera": il che dimostra una sola cosa: che bisognava partecipare!
RispondiEliminaGrazie ancora e buona domenica
ale
Grazie cara e buona domenica anche a te
EliminaSembra davvero buona, mi piace soprattuytto la consistenza della pasta!
RispondiEliminaLa pasta è fantastica, sembra una specie di pasta fillo.Ho intenzione di usarla ancora. Capisco che può spaventare l'idea di tirare le sfoglie con il matterello ma credimi il risultato vale davvero la pena. Un abbraccio
Eliminabella e gustosa, meriterebbe un bell'assaggio, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaHai ragione era semplice ma gustosa. Grazie e ti ricambio l'abbraccio
EliminaStupenda, io la adoro questa torta e mi piace un sacco anche il suo aspetto casalingo!
RispondiEliminaGrazie cara, un bacio
EliminaConcordo, sarebbe stato un peccato se non avessi partecipato!! E' bellissima e ti è uscita una meraviglia! Un bacione grosso, buona domenica! :)
RispondiEliminaGrazie ely e buona domenica anche a te
EliminaBuonissima e perfetta! Complimenti! :) Un bacio grande e buona domenica :)
RispondiEliminaGrazie e ricambio anche a te
EliminaQuesta pasqualina è perfetta!!! Complimenti!
RispondiEliminaUn bacione e buona domenica!
Grazie mille e baci
EliminaTi è riuscita una meraviglia,deve esere sicuramente anche molto buona!Brava davvero!
RispondiEliminaA dire il vero, anche se sono leggermente di parte, è davvero buona. Grazie e a presto
EliminaBravissima che hai partecipato e complimenti per la tua torta pasqualina! un abbraccio e buona domenica :-) Cinzia
RispondiEliminaAvevo perso tutte le speranze, ma Ale è stata davvero carina a concedermi una proroga. Comunque grazie e a presto
EliminaBellissima faccia!!!!! brava Paola.
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