Era da due anni che a Natale mi cimentavo nella preparazione del
torrone, ma ogni volta sbagliavo qualcosa ed ero costretta a ripartire di
nuovo. Quest’anno, però, ho deciso che ci sarei dovuta riuscire lo stesso. Eh
si, che ci posso fare se sono fatta così? Non mi metto mai nelle situazioni
semplici, preferisco sempre trovarmi in situazioni incerte e difficili. Anzi
più le cose sembrano complicate, più mi diverto. Sembra che solo così mi scatti
l’adrenalina. Considerando che ripetere una ricetta per me è una fatica enorme,
perché mi annoio, questa volta, anche se con grossa fatica, ci ho riprovato. Ho
cominciato con il capire che cosa sbagliavo e ce l’ho fatta!
Ecco come ho proceduto:
Ingredienti:
360 g zucchero semolato
120 g acqua
30 g sciroppo di glucosio
240 g miele di acacia
60 g albume
30 g zucchero semolato
250 g mandorle pelate
250 g nocciole pelate
40 g pistacchi non salati
2 n fogli di ostia
q.b. olio
Attrezzatura:
1 n termometro
1 n quadro d’acciaio di 18 cm
1 n tarocco
1 n pennello
1 n coltello
Procedimento:
Preparare in una teglia da forno o in un
recipiente per il microonde la frutta secca
e farla riscaldare.
Versare in un pentolino nell’ordine i seguenti
ingredienti: acqua, zucchero e sciroppo di glucosio e portarli alla temperatura di 144°C ( circa 15 minuti).
Intanto far schiumare a bassa velocità, senza
montare, nel recipiente della planetaria
l’albume e la dose più piccola di zucchero.
Quando la temperatura avrà raggiunto i 118° C
accendere il fornello sotto un’altra pentola contenente il miele e far cuocere
fino alla temperatura di 124° C.
Nel frattempo aumentare la velocità della
planetaria e non appena lo zucchero arriverà alla temperatura di 144° C
versarlo a filo sugli albumi.
A seguire, unire sempre a filo il miele.
Diminuire la velocità della planetaria per far
abbassare la temperatura del composto
finché nella planetaria si sarà formato un composto colante.
Sostituire, intanto, la frusta della planetaria
con la foglia e azionarla a bassa velocità. Aggiungere la frutta secca e
aspettare che sia ben inglobata.
Disporre su una teglia un foglio di ostia e sopra
un quadro d’acciaio di lato 18 cm, precedentemente oleato. Ungere con un po’ di
olio un tarocco e le mani.
Prendere l’impasto dalla planetaria, versarlo nel
quadro d’acciaio, schiacciarlo con le mani e ricoprirlo con un altro foglio di
ostia. Pressare bene la superficie superiore
Poi, dopo aver appoggiato sopra
un peso, lasciare riposare per almeno 10 ore. Una volta raffreddato ungere un
coltello a lama seghettato e tagliare il torrone con movimenti veloci della
forma desiderata.
E’ con questa ricetta che ho partecipato ieri
pomeriggio al corso
“
Tocca a te… Il pasticciere oggi sei tu”
che si è tenuto a Viggiano ( Pz ) nell’ambito
della rassegna di corsi organizzati dall’Associazione Cuochi Potentini nel
territorio potentino nel periodo di Natale.
La novità di quest’anno è stata che uno di questi
corsi doveva essere tenuto da appassionati di cucina, ciascuno affiancato da
uno chef al fine di presentare un piatto natalizio.
La mia partecipazione al corso voleva solo
dimostrare come sia possibile con tanta passione riuscire a ripetere una
ricetta non proprio semplicissima e avere un discreto risultato.
Vi mostro le foto del corso.
Bravissima, Paola. Posso assicurarti che il tuo torrone e' degno dei migliori cuochi: e' identico a quello che porto' a un corso da Medagliani, a Milano, la bravissima chef Mariuccia Ferrero, del ristorante "San Marco" di Canelli. Mi copio ricetta e foto; chissa' se riusciro' mai a fare un torrone del genere, sono un po' cialtrona in queste cose.
RispondiEliminaApprofitto dell'occasione per farti carissimi auguri di buone feste
Eugenia
Wow, è perfetto!!
RispondiEliminadirei che è perfetto :)
RispondiEliminaPaoletta che spettacolo!! Stavolta ti è riuscito magistralmente! E' uno spettacolo! Quest'anno non ho molto tempo ma la tua ricetta ed il tuo metodo me lo conservo gelosamente magari riesco per capodanno! Un bacione carissima e buon natale!!!
RispondiEliminaChe meraviglia! Io ho provato a fare il torrone morbido l'anno scorso ma è stato un disastro... ci riproverò sicuramente, magari seguendo proprio la tua ricetta!
RispondiEliminaLa mia mamma lo faceva!!!! E fatto in casa era buonissimo:D
RispondiEliminaIl tuo è riuscito a meraviglia comunque:)
:**
Complimenti, è perfetto !! Anch'io voglio cimentarmi. Ho letto tutto per benino ed è tutto molto chiaro. Il termometro son abituata ad usarlo. Ma...dove è possibile sbagliare o trovare delle difficoltà. Te lo chiedo perchè hai scritto che in passato le hai avute e non vorrei far errori
RispondiEliminaCiao Cristina il problema e' che non sempre le ricette sono precise e a volte quando ti muovi al limite delle temperature e' talmente facile sbagliare! Comunque questo procedimento dopo le varie prove direi che è abbastanza collaudato. Un abbraccio e grazie
EliminaTi è riuscito una meraviglia! Io non l'ho mai fatto . Sei bravissima!!!!!
RispondiEliminaDavvero i miei complimenti...è perfetto e grazie x tutti i tuoi suggerimenti ^_^
RispondiEliminala zia Consu
MA TI E VENUTO DAVVERO BENISSIMO ANZI DIREI PEREFETTO...
RispondiEliminaMI SALVO LA RICETTA ...FORSE UN GIORNO VOGLIO PROVARCI ANCHE IO..
LIA
Grazie mille a tutte! Un abbraccio
RispondiEliminache torrone perfetto. per il tuo sì che potrei perder la testa, così belo ricco di frutta secca. complimenti :)
RispondiEliminaUn bacio, buona giornata
Wow ti è venuto spettacoloso, bravissima!!!!
RispondiEliminaMeraviglioso... oltre che perfetto! Bravissima, cara Paola. Fare questo torrone, non è affatto facile.
RispondiEliminaUn caro saluto, Ada
IO adoro il torrone!!! Sei stata bravissima a riuscirci!
RispondiEliminaComplimenti anche per questa bella giornata che hai passato, sono esperienze bellissime!
Aproffitto per farti gli auguri di buon Natale e un felice anno nuovo!!!!
Annamaria
Che meraviglia!! bravissima! ero proprio alla ricerca di una ricetta per torrone, lo vorrei fare in un modo un po' particolare ma credo che come base utilizzerò la tua ricetta! Buone Feste!!
RispondiEliminaSei stata bravissima, complimenti! e che bella esperienza hai vissuto, te la invidio un po'... Bacione a presto
RispondiEliminaChe brava che sei Paola!!!
RispondiEliminaIntanto che aspetto un pezzo di torrone, inizio a farti gli auguri di un gustoso Natale!
Un abbraccio
Annalisa
Ma che devo dire..è semplicemente perfetto!!!! :-))
RispondiEliminaBravissima cara,un bacio a tantissimi auguri di Buon Natale a te e i tuoi cari
Sono senza parole ! Sei bravissima , il torrone è semplicemente perfetto!!!
RispondiEliminabacioni e tanti auguri di buon Natale
Abbiamo fatto anche noi il torrone morbido lo scorso fine... ancora devo assaggiarlo perché non c'è mai stato tempo di toglierlo dallo stampo... :-)
RispondiEliminaNoi lo avevamo fatto lo scorso anno e anche io che non amavo il torrone me ne sono profondamente innamorata continuando a sognarlo per tutto l'anno. E chi l'ha detto poi che il torrone va mangiato solo per Natale?!
L'aspetto è di quelli da 10 e lode! Complimenti.
Ti faccio tantissimi Auguri per un sereno e felice Natale.
Grazie per questo bellissimo post, non ho mai provato a fare il torrone, ma vedendo che meraviglia hai fatto mi e' venuta una gran voglia di provare! Complimenti e tanti auguri di Buon Natale!
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