Sorbetto al melone

Io, come tanti di voi, ho la smania di comprare attrezzatura da cucina di qualsiasi tipo e non appena posso vado alla ricerca di utensili che non trovo nei negozi della mia zona. Insomma nella mia mini cucina (1,5m x 4,0m) potete trovare l’attrezzatura di un ristorante, certo mi manca ancora un forno professionale e un abbattitore di temperatura, ma bisognerebbe prima abbattere qualche parete di troppo! Non mi arrendo però, prima o poi, riuscirò a creare una cucina di un mio ristorante reale e non più solo virtuale!

I miei mobili a fatica contengono 8000 tipi di coppapasta, stampi in silicone o in altri materiali delle forme più svariate, quadri e cerchi di acciaio, tutte le specie di punte per sac a poche, planetaria, gelatiera, minipimer, colino a pistone, fruste di ogni dimensione e quant’altro. Per non parlare di torcioni, piatti, scodelle, posate per allestire i set fotografici. Insomma l’elenco che potrei stilare è talmente lungo che sicuramente abbandonereste la lettura, per cui penso che sia il caso di smetterla qui perché ci siamo capiti. A proposito come è a casa vostra il rapporto attrezzature mobili?

Tre giorni fa, ero a Roma e ho deciso di fare una delle mie solite incursioni nel negozio, Peroni, in Piazza dell’Unità, che vende articoli professionali e casalinghi, e che è uno di quei negozi in cui io potrei spendere l’intero stipendio. Avevo bisogno di comprare l’ennesimo stampo per il pane in cassetta e un po’ di attrezzi per il cake design e mentre stavo pagando, ho scoperto, per puro caso, che nel pomeriggio ci sarebbe stato un corso dimostrativo sui gelati.

Secondo voi potevo perderlo? No, non sia mai! Proprio non potevo non esserci e persino mia figlia Francesca, conoscendo il suo pollo, mi ha invogliato a partecipare e mi ha seguito in questa avventura!

Il corso mirava a pubblicizzare una macchina per preparare gelati, la Musso Mini, ultima creazione di un’azienda Italiana di Pavia che dagli anni ’60 produce gelatiere professionali, che hanno trovato spazio sia nelle cucine di ristoranti, che in quelle di appassionati per soddisfare la richiesta di preparare un vero “gelato artigianale, fatto in casa”. 

Il corso era tenuto da una chef simpatica e molto professionale, Veronica Aliprandi, che  ha mostrato come preparare vari tipi di gelato, sottoponendosi a domande e  soddisfacendo numerose curiosità di un pubblico numeroso e attento.

Ovviamente dopo ogni preparazione c’è stata anche la degustazione del gelato preparato, che è stato molto apprezzato da noi partecipanti.

Se volete trovare le ricette proposte potete cliccare qui.

Ed ora dopo un corso simile non potevo non provare una delle ricette proposte con qualche piccola variante.

Sorbetto al melone

Ingredienti:

450   g        polpa di melone

135   g        acqua

175   g        zucchero ( io ne ho usati solo 145 g )

q. b.            basilico

50     g        prosciutto crudo

Procedimento:

Tagliare la polpa di melone in cubetti e farla raffreddare. Versarla nel boccale del minipimer e  frullarla. Aggiungere l’acqua e lo zucchero un po’ alla volta e continuare a  frullare. Far raffreddare e poi mantecare in gelatiera.

N. b. : Ovviamente per chi non fosse in possesso di una gelatiera basterà riporre il recipiente in freezer e mescolarne il contenuto ogni mezz’ora finchè non avrà raggiunto la giusta consistenza.

Versare il sorbetto nel recipiente scelto, decorarlo con un ciuffetto di menta e con una fetta di prosciutto crudo disidratata nel microonde alla massima potenza e poi arrotolata a forma di spirale.

   

Curiosità:

Dal punto di vista nutrizionale il sorbetto è più salutare del gelato in quanto la sua preparazione non prevede l’aggiunta di grassi. L’apporto calorico di 100g di prodotto è pari a 120 kcal.

Ed ora buon sorbetto a tutti! Un bacio

Paola

N. b. : Questo post non è stato in alcun modo remunerato.