Spaghetti con patate e speck

Ciao a tutti, come va?

Qui oggi è nevicato di nuovo e a più riprese e nonostante dovrei essere ormai abituata alla neve ogni volta mi emoziono vedendola scendere e imbiancare tutto. Poi dopo qualche ora dai primi fiocchi sono sopraffatta da altre sensazioni più o meno piacevoli e inizio ad essere insofferente. Nel tardo pomeriggio ha smesso di nevicare ed è rimasto solo il freddo e un delizioso paesaggio innevato.  

Ovviamente l’essere bloccata a casa mi manda sempre un po’ in tilt, ma è tipico di tutte le volte in cui subisco qualcosa che non ho scelto. E’ come quando per esempio non posso bere e allora mi viene sete e se mai normalmente non ho quasi mai l’esigenza di bere, o quando non posso mangiare e allora ho fame, o ancora quando ho la febbre e non  posso uscire e mi sembra di scoppiare perché in quel momento è come se volessi far di tutto e invece non posso!

Questa volta un po’ a denti stretti ho buttato giù il boccone e poi sono riuscita anche a rilassarmi e a dedicare un po’ di tempo a me stessa ed è stato davvero piacevole!

Ed ecco ora la mia proposta di oggi:

Spaghetti con patate e speck

Ingredienti:

150 spaghetti ristorante

3 patate

50 g speck

20 g sedano

10 g cipolla

6 cucchiai di olio

2 l brodo

1 bustina di zafferano

q. b. rosmarino

q. b. sale e pepe

Procedimento:

Tagliare una patata a cubetti, farla cuocere in acqua e soffriggerla.

Tagliare lo speck a listarelle e soffriggerlo in poco olio.

Soffriggere in olio il sedano, la cipolla e le restanti patate.

Coprirle con  il brodo,  farle cuocere per 20 minuti ed infine, dopo aver aggiunto una bustina di zafferano,  frullarle con il mixer ad immersione.

Cuocere nel brodo gli spaghetti, dopo averli spezzettati,  e a cottura ultimata versarli nella crema per farli insaporire, avendo cura di lasciarne un po’ da parte da versare nel fondo del piatto.

Adagiare sulla crema la pasta e decorarla con lo speck, le patate e un rametto di rosmarino.

                                                                                                                       

A presto

Paola