Tronchetto di Natale

Buongiorno amici miei,

oggi mantengo una promessa fatta qualche giorno fa  in questo  post  in cui dicevo che avrei postato la ricetta del tronco di Natale.

E poichè  “ogni promessa è un debito” ecco il racconto di come si realizza:

Tronchetto di Natale

Ingredienti

400   g        cioccolato fondente

100   g        farina 00

2       n       cucchiaini rasi di lievito per torte

6       n       uova

100   g        zucchero semolato

25     g        zucchero a velo

225   g        burro

Procedimento

Lavorare con le fruste 3 uova e 100 g di zucchero, finché non risultano ben chiare e spumose.

Aggiungere 100 g di farina un cucchiaio alla volta e il lievito, fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.

Foderare con della carta da forno una teglia, imburrarla e versare sopra il composto.

Cuocere in forno caldo a 230° C per 5 minuti.

Togliere la placca dal forno, spolverizzare la superficie del biscotto con 20 g di zucchero a velo, coprirla con un foglio di alluminio e capovolgere il dolce; togliere delicatamente la carta oleata, arrotolare lo strato di pasta  cotta e farlo raffreddare.

Spezzettare 200 g di cioccolato, fonderlo a bagnomaria e fuori dal fuoco aggiungere 150 g di burro e 3 tuorli.

Montare a neve ben ferma i 3 albumi e incorporarli al cioccolato.

Tenere la mousse in frigo per un’ora, quindi con una spatola distribuirla sul biscotto srotolato; poi, avvolgerlo di nuovo e richiuderlo strettamente in un foglio di alluminio, tenendolo in frigo almeno per 2 ore.

Spezzettare altri 150 g di cioccolato, scioglierlo a bagnomaria e incorporare altri 75 g di burro.

Lasciare raffreddare la crema senza che diventi solida.

Tagliare le estremità del biscotto, spalmarle da un lato con un po’ di cioccolato e farle aderire ai lati del tronco per simulare dei rami tagliati; ricoprire tutto il tronco (tranne le due estremità) con la crema di cioccolato e inciderla con i rebbi della forchetta. Tagliare a scaglie il cioccolato rimasto e distribuirlo sul tronco a guisa di corteccia.

Spolverizzate qua e là con un po’ di zucchero al velo e aggiungere decorazioni a piacere. 

P. s.: Questa ricetta è presa da un vecchio numero di Guida Cucina che conserviamo gelosamente io e mia sorella Elvira e che riproponiamo sulla nostra tavola natalizia quasi tutti gli anni perché è un successo assicurato e poi è abbastanza facile da realizzare.

Allora perché non ci provate pure voi per il giorno dell’Epifania?

Un bacio e a presto

Paola