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mercoledì 29 gennaio 2014

Baccalà in agrodolce



Ciao a tutti!
Come va? Per me è una giornata un po’ strana, sapete una di quelle in cui dovrei fare tante cose, direi troppe, ma non ne riesco a fare nessuna. Si aggiunge poi un naturale malessere, dovuto al fatto che non amo trovarmi di fronte alla convinzione che le conoscenze siano appannaggio solo di pochi. Sono convinta che la capacità di rendere semplice anche ciò che, senza ombra di dubbio, è  difficile, sia inversamente proporzionale alle conoscenze che si hanno. Mi fa quindi arrabbiare pensare che solo gli esperti possano comprendere il linguaggio tecnico e i procedimenti specifici. Penso che chi diffonde conoscenze dovrebbe sempre fare lo sforzo di facilitare il compito di chi lo ascolta senza mai banalizzare o falsificare i suoi contenuti, né sottovalutare i suoi uditori. Anzi la capacità di raccontare ciò che si sa dovrebbe essere l’obiettivo principale di chi sceglie di diffondere il proprio sapere.
Certo l’impresa non è facile, ma neanche impossibile.
Oggi vi propongo una ricetta, che  avevo voglia di preparare da circa un anno, quando avevo partecipato ad un corso sulla Cucina Toscana.  E’ stata un po’ un’impresa perché prima non trovavo la ricetta, poi non ricordavo come era stata realizzata. Alla fine, nella preparazione, mi sono fatta guidare dall’istinto, per cui l’ho modificata a modo mio e il risultato è stato davvero fantastico! Insomma da ripetere al più presto!
Ecco come ho fatto:
Baccalà in agrodolce




 Ingredienti:
300   g        baccalà dissalato
150   g        pomodori datterini
1       dl      aceto bianco di vino
1       n       spicchio di aglio
q.b.             origano
q. b.            olio e.v.o.
1       n       cucchiaino di zucchero
q. b             sale
q. b.            timo
q. b.            farina
q. b.            riduzione di aceto balsamico
Procedimento:
Tagliare il baccalà a tocchetti, impanarli con un leggero strato di farina e cuocerli in una padella in cui è stato versato un filo d’olio e. v. o.. Togliere il baccalà e metterlo da parte in un piatto, nella padella di cottura aggiungere i pomodorini, precedentemente lavati e tagliati a metà, lo spicchio di aglio, lo zucchero e l’aceto di vino bianco. Salare e condire con un po’ di origano e timo finchè gli ingredienti non si siano addensati leggermente. Riscaldare il baccalà nel microonde per pochi secondi, impiattare e nappare con la salsa appena ottenuta. Versare un filo d’olio e. v. o.  e decorare il piatto con timo e una riduzione di aceto balsamico.





Un bacio e a presto 

Paola

7 commenti:

  1. Dolce amica mia.. io la vedo proprio come te. Le 'competenze' potenziali le abbiamo tutti.. e chi crede d'averne il solo possesso è quello che ha più da imparare <3 Per le giornate che descrivi ti capisco.. non ho le forze eppure avrei troppo da fare.. corri corri e non combino poi niente. E' frustrante. Menomale che ci sei tu con queste delizie a sollevarmi il morale.. hai saputo dare grazia e raffinatezza ad un pesce che tante volte viene cucinato in modo forte e molto deciso. Prelibatissima. <3 TVTTTTTTTTB

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  2. Davvero uno splendida ricetta x risollevare il morale! Complimenti!
    la zia consu

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  3. Delizioso cara,bravissima!!!:-))
    Bella anche la presentazione..;-)
    Baci

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  4. Hai ragione da vendere !!!!!!!!! ma noi intanto ci consoliamo con questo capolavoro. Bellissima presentazione e ottima ricetta. La provo subito
    Baci

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  5. Ciao, mi chiamo Francesca e ho scoperto il tuo blog per caso. Mi sono unita ai tuoi sostenitori così da averti sempre a portata di click. Se ti va fallo anche tu. Grazie.

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  6. ciao paola grazie per la visita sono veramente contenta di fare la tua conoscenza...condivido in pieno quello che pensi a riguardo delle conoscenze che non sono solo per pochi purtroppo se ne incontrano spesso di persone convinte del contrario. Alla fine ci consoliamo con queste belle creazioni che ci gratificano ..il tuo piatto è bellissimo ...!!

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  7. ce l'ho in frigo...inizio l'operazione di dissalatura e lo provo!! Un abbraccio SILVIA

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