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domenica 29 dicembre 2013

Biscottini farro e tea matcha e gli zuccheri vagliati



Ciao a tutti!
Come va? Qui tutto ok ! Finalmente sono finite le corse e i preparativi per il Natale  e oggi mi sono concessa una pausa, un momento di tranquillità. Pensate che abbia oziato? Non sia mai detto. Avevo in mente un’idea, volevo provare a preparare dei biscotti che fossero sofisticati e soprattutto adatti ad accompagnare una buona tazza di tea. Volevo qualcosa che accarezzasse il palato, sciogliendosi in bocca. Mi piaceva, inoltre, l’idea di usare un ingrediente ricercato, come il tea matcha e di usare gli zuccheri vagliati che a fine novembre aveva presentato il maestro Stefano Laghi nel suo corso “Biscotteria e torte da forno”. Così ho deciso di mettere le mani in pasta. La ricetta è di Stefano Laghi con la variante del tea matcha al posto della bustina mirtillo Pompadour. Non potete immaginare quanto sia stato terapeutico realizzare questi dolcetti! Ed ecco




Biscottini farro e tea matcha e gli zuccheri vagliati


 
Ingredienti
250   g        farina di farro bianca
170   g        burro
100   g        zucchero vagliato fine ( o zucchero a velo)
20     g        tuorlo
50     g        panna
1       n       cucchiaino di tea matcha
q.b.             uovo intero
q.b.             zucchero vagliato grande ( o zucchero semolato)
Procedimento
Versare nel recipiente della planetaria il burro e la farina e farli sabbiare. Aggiungere subito dopo lo zucchero vagliato fine ( o lo zucchero a velo), seguito dal tuorlo, dalla panna e dal tea in polvere. Far raffreddare l’impasto in frigo per almeno un paio d’ore. Formare con l’impasto dei cilindri di circa 3 cm di diametro. Pennellarli con uovo intero e farli rotolare nello zucchero vagliato grande (o nello zucchero semolato). Tagliare delle fette di 5 mm di spessore e adagiarle su una teglia ricoperta da carta da forno.








Cuocere in forno a 180° C per  circa una decina di minuti.







A proposito sapete cosa sono gli zuccheri vagliati?
Io non ne avevo mai sentito parlare, finchè il maestro Laghi nel suo corso non ci ha spiegato che si tratta di zuccheri che differiscono per la granulometria. Esistono, infatti, vari tipi di zuccheri vagliati: lo zucchero vagliato grande, medio, fine, extra grande (W2) ed extra grande decoro (R2). Poi esistono gli zuccheri canditi, che si ottengono a partire dallo sciroppo di saccarosio, a cui si fa seguire una fase di cristallizzazione. Dopo quest’ultima fase vengono estratti dei cristalli sminuzzati meccanicamente e si ha lo zucchero Kandis. Dalla successiva disidratazione di questo zucchero si ottiene lo zucchero Karafin.





La differenza di granulometria è fondamentale in alcune preparazioni, come ad esempio per la riuscita di una buona frolla. In quest’ultima lo zucchero si scioglie creando del liquido utile per l’impasto. Quindi più aumenta la dimensione dei grani dello zucchero, più dovranno essere aggiunte uova o liquidi; più diminuisce la dimensione dei grani di zucchero più si dovrà diminuire l’introduzione di uova o altri liquidi. Ovviamente per una frolla casalinga questo non ha alcuna importanza, mentre nel caso di prodotti da commercializzare l’uso di uno zucchero semolato ostacola la precisione degli impasti. Nel caso di preparazioni in cui si usano grandi quantità di liquidi usare lo zucchero semolato va, invece, benissimo, perché esso si può sciogliere completamente.
L’uso dello zucchero vagliato fine o dello zucchero a velo, inoltre, è fondamentale nella realizzazione di biscotti per il tea, come questi al tea matcha; mentre per i biscotti per il latte  si potrà usare zucchero con una granulometria media o grande.
Ovviamente per chi volesse saperne di più può andare sul sito dell’Italia Zuccheri o sul seguente link.
P.s. : Ovviamente quanto detto non ha scopo pubblicitario, né commerciale. 


Un bacio e a presto
Paola
 

 

12 commenti:

  1. Interessante: ho imparato una cosa nuova! Con questi biscottini ci farei volentieri colazione! Buona giornata!

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  2. molto precisa la tua spiegazione sugli zuccheri! e ottimi biscottini:-)

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  3. Mi sa tanto che li provo oggi stesso.Brava!

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  4. Molto interessante questa cosa degli zuccheri, grazie Paola, mi prendo un biscottino e mi schiodo dal divano. Buona domenica tesoro

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  5. quante informazioni interessanti e ne faccio tesoro. I biscotti te li prendo tutti come pure la ricetta li voglio provare.
    Ti auguro buon proseguimento delle feste e Buon Anno
    Bacio

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  6. Sembrano davvero golosi e interessante deve essere anche il sapore, complimenti!
    Tantissimi auguri di felice anno nuovo, purtroppo non credo di riuscire a passare nei prox giorni :-(
    la zia Consu

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  7. Che belli...mi affascina che con pochi ingredienti diversi si possono ottenere svariate fantasie di biscotti. Ti auguro un felice 2014...un abbraccio cri

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  8. adoro il tè matcha, belli i tuoi biscotti, Felice Anno Nuovo, un abbraccio SILVIA

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  9. Bellissimi, una vera delizia!!!! Complimenti e tanti cari auguri di buon anno!!!

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  10. Amo scoprire queste curiosità :) Interesantissima la cosa degli zuccheri, quelli caramellati di cui ignoravo del tutto l'esistenza devono essere davvero particolari. I tuoi biscottini al tè sono deliziosi.
    Un abbraccio e tanti auguri di cuore per un felice anno nuovo

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  11. Questi dolcetti sono proprio curiosi!Bella l'idea di unire questi ingredienti!

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  12. Grazie Paola,biscotti carinissimi e informazioni molto utili:)che bel post!
    un bacione!

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