venerdì 30 maggio 2014

Tartellette di frolla con crema al cioccolato bianco fragole e pistacchi

Ciao a tutti!  Nell’ultimo post,  parlavo di piatti light. Sostenevo che per quanto fossi a dieta fosse importante mangiare cibi che non avessero un aspetto triste, ma che fossero assolutamente belli da vedere. Questo perché sono convinta che si debba mangiare non solo con la bocca, ma anche con gli occhi.  Credo che ogni tanto però il regime dietetico possa essere interrotto,  purché vengano tenute a bada le quantità che si ingeriscono. Ed è quello che ho fatto oggi preparando dei dolcetti, vietati in dosi elevate, ma assolutamente da gustare con gli occhi  e… non solo


Tartellette di frolla con crema al cioccolato bianco fragole e pistacchi

lunedì 19 maggio 2014

Insalata di songino, fragole, noci e Ficotto di Pisticci.

Ciao a tutti!
Come va? Qui è da una settimana che si cucina light! Sarà l’estate che si sta avvicinando, sarà che non ho più voglia di sentirmi stretta nei vestiti che indosso, ma ho finalmente deciso di perdere qualche chilo di troppo! Certo con il blog e la passione per la cucina non è proprio facile, ma a me piace sempre tutto ciò che non è semplice. La sfida, quindi, è quella di preparare piatti un po’ meno calorici, usando metodi di cottura più salutari, che preservino il più possibile le caratteristiche di ogni alimento. Ritengo che quando si mangia occorra gratificare il palato e anche gli occhi, per cui per evitare la tristezza di piatti dietetici ho deciso di inaugurare una nuova sezione per le mie ricette light.
Inizio quindi con un’insalata colorata ed appetitosa:


Insalata di songino, fragole, noci e Ficotto di Pisticci.


lunedì 12 maggio 2014

La crostata al cioccolato bianco e la ricetta sbagliata

Mi sono innamorata di una foto di una crostata su un libro di pasticceria e ogni volta che lo sfoglio mi  viene voglia di prepararla. Mi ero cimentata nell’opera un paio di mesi fa, qui in questo post , e anche oggi, non ho saputo resistere e l’ho rifatta. Il risultato, però, a cottura ultimata, in entrambi i casi, è venuto  completamente diverso da quello mostrato sul libro. La prima volta ho pensato di essere stata poco attenta nel riprodurla, oggi, invece, dopo aver fatto tutto così come era scritto  mi sono convinta che la ricetta sia sbagliata.
Ormai, chi mi conosce sa che sono affetta da Montersinite acuta e uno dei motivi, è che, difficilmente, le ricette del maestro Montersino disattendono i risultati. 
Insomma la ripetibilità di un suo dolce, al di là delle dosi mega o delle difficoltà nelle tecniche usate, è sempre garantito.
Ovviamente, io, in entrambe le prove, ho riaccomodato il dolce in modo da renderlo guardabile. La cosa importante è che ho anche capito cosa ci fosse di errato sul libro in questione, per cui ci sarà un terzo tentativo in cui spero di ottenere finalmente lo stesso risultato raffigurato nel libro.

Per ora accontentatevi di questa mia variante stragolosa, ma se siete a dieta non vi soffermate!

Crostata al cioccolato bianco

mercoledì 7 maggio 2014

Torta salata con ricotta, prosciutto, carote e zucchine

Capita anche a voi di avere qualche ingrediente che deve essere smaltito prima che faccia una brutta fine? A me un sacco di volte e poi mi tocca inventare un modo per riciclarlo. Molte volte vado sul sicuro, come in questo caso che ho preparato la classica torta salata, senza pretese per quanto riguarda  il suo interno, ma raffinata ed elegante in superficie.

Torta salata con ricotta, prosciutto, carote e zucchine


Costate di maiale in agrodolce

E’ da un bel po’ che sono fortemente tentata di eliminare del tutto la carne dalla mia alimentazione. Temo però di non essere ancora pronta ad una scelta simile, per cui sono giunta al compromesso di mangiarla il meno possibile. Ovviamente quelle poche volte che la cucino, prima, cerco di essere certa che la carne sia di ottima qualità e che non provenga da quegli allevamenti intensivi in cui gli animali sono tenuti in condizioni pazzesche. Poi cerco di cucinarla nel modo che so che mi piace di più, con la consapevolezza che per un bel po’ di tempo non la mangerò più fatta così .
Oggi ho deciso di preparare il maiale in agro che nel mio territorio si cucina usando un particolare tipo di peperoni: le papaccelle. Si tratta di peperoni,  che nel periodo estivo si conservano in vasi di vetro contenenti aceto di vino bianco, su cui viene poggiato un peso per evitare che essi escano fuori dal liquido aggiunto.
Io, che, purtroppo, quest’anno, non sono riuscita a conservare le papaccelle per il periodo invernale, oggi, avevo proprio una voglia matta di mangiarle con il maiale e ho dovuto riadattare  la ricetta, usando dei normali peperoni rossi. Poi ho accomodato il sapore forte dell’aceto con l’aggiunta del miele di acacia e vi garantisco che ne è venuta  una vera delizia.

Costate di maiale in agrodolce


domenica 4 maggio 2014

Tartellette di frolla all’arancia con mousse al formaggio, salmone ed erba cipollina

Ciao a tutti,
come va? Qui tutto ok! Io sono assente da questo spazio da un bel po’ anche se ogni tanto entro nei vostri blog, leggo qualcosa, ma poi scappo via. Insomma è la solita crisi! E’ come se avessi bisogno di fare altro e perdessi la voglia di essere presente. Per fortuna, però, ho continuato a cucinare e il desiderio di sperimentare non mi ha abbandonato.
A questo poi aggiungo l’alibi, che non ho nel mio archivio la ricetta giusta con la quale ricominciare a pubblicare. Ed è stato così anche oggi, finché, finalmente, dopo mille ripensamenti, ho deciso di mostrarvi la ricetta di un finger food, che avevo preparato a Pasqua come antipasto. Semplice da riprodurre e utilizzabile per un buffet o una festa.

Si tratta di una tartelletta di frolla salata aromatizzata all’arancia, che avevo visto su Alice Cucina di Gennaio 2014 e che ho deciso di farcire usando una mousse  al formaggio spalmabile.


Tartellette di frolla all’arancia con mousse al formaggio, salmone ed erba cipollina